Discorsi di fine anno.

Apprendo da Euronews:

La finanziaria varata dal Parlamento portoghese solleva dubbi sull’equità della ripartizione sociale dei sacrifici. E il Presidente Anibal Cavaco Silva annuncia che il budget approvato in novembre sarà sottoposto al vaglio della Corte Costituzionale. Una finanziaria che lo stesso Cavaco Silva aveva nondimeno controfirmato venerdì, prima dell’entrata in vigore, ieri.

“L’entrata in vigore della finanziaria si tradurrà in una forte riduzione delle entrate per i cittadini oppure in un significativo aumento delle imposte o ancora in una diminuzione del welfare state” ha detto. “Tutti saranno colpiti ma alcuni più direttamente di altri e questo solleva legittimi dubbi sull’equità della suddivisione dei sacrifici”.

Forse se il discorso di Napolitano, anziché essere infarcito dalle solite banalità retoriche che caratterizzano queste ricorrenze istituzionali, avesse annunciato prese di posizione altrettanto concrete, non avrebbe sofferto del flop di ascolti in cui è incappato.

Informazioni su Mauro Poggi

Fotodilettante Viaggiamatore
Questa voce è stata pubblicata in Società e contrassegnata con , , , , . Contrassegna il permalink.

6 risposte a Discorsi di fine anno.

  1. Gabriella Giudici ha detto:

    in mancanza, non ci resta che il referendum, almeno per i provvedimenti più odiosi.

  2. icittadiniprimaditutto ha detto:

    Reblogged this on i cittadini prima di tutto.

  3. simonsundarajkeun ha detto:

    Reblogged this on Simon Sundaraj-Keun.

  4. Pingback: Portogallo: la Corte costituzionale e l’austerità « Mauro Poggi

Scrivi una risposta a Gabriella Giudici Cancella risposta