Una mia amica su Facebook ha condiviso questa gustosa vignetta di cui non conosco l’autore (e mi scuso per non poterlo citare):
Carina vero? Anche eloquente.
La vignetta mi ha fatto venire in mente un video che circola da tempo su YouTube, intitolato Battle at Kruger. Ne sono protagonisti una mandria di bufali, un branco di leoni e un coccodrillo. Una perfetta allegoria dei nostri giorni, se facciamo un piccolo esercizio di identificazione.
Vediamo:
– I bufali rappresentano il popolo, vittima prima di tutto della propria inconsapevolezza;
– Il branco di leoni rappresenta i mercati, predatori che fondano la propria forza sulla debolezza altrui;
– il coccodrillo rappresenta (che altro se no?) la mala politica, che cerca di reclamare la sua parte nel banchetto che per ignavia o connivenza ha contribuito ad allestire.
(Ok, questo è bieco populismo, e allora?).
Se avrete la pazienza di guardare fino alla fine, solo 8 minuti – e ne vale la pena, capirete perché dalla vignetta, per associazione di idee, sono arrivato al video.
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quanto siamo lontani da questa situazione in cui quasi saremmo solidali con i predatori.
Reblogged this on Verso un Mondo Nuovo and commented:
Non lasciate da soli i Greci. Aiutiamoci a vicenda!
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
La metafora è efficace.
Nella realta c’è da chiedersi chi ha consentito a qualcuno di diventare leone e ad altri di essere coccodrillo.
Non saranno, per caso, alcuni bufali ammaliati dalle bufale?
Il dubbio è più che lecito 🙂